Pur non condividendo l'operato politico del Governo in carica, ritenevo esasperate le apocalittiche visioni di chi vedeva nel controllo dei mezzi di informazione (e sfido chiunque a dire il contrario) da parte del Presidente del Consiglio un pericolo per la Democrazia in Italia.
C'è chi parla di dittatura morbida e chi di fascismo in nuce. "Esagerati", pensavo io. Fino a stasera. Fino che in un servizio del TG5 delle 20 (telegiornale nell'orario di punta ella rete ammiraglia) non ho sentito con queste mie orecchie, ben 3 persone di fila che, intervistate, difendevano le proposte del Governo in merito alle intercettazioni.
Addirittura una signora sosteneva che non è giusto intercettare i politici perché di loro c'è da fidarsi. Non posso credere che sia vero. Non posso credere che esistano persone così (tutt'al più uno se ne sbatte le balle di un argomento così). E anche sforzandomi di concepirlo, non posso credere che la maggioranza degli italiani la pensi così. Perché questo è quello che emerso da quel servizio.
Se non è manipolazione dell'informazione questa, qualcuno mi spieghi il significato del verbo manipolare.
E quindi è ufficiale: da oggi comincio ad avere paura.
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Pensa che ti stavo proprio scrivendo... Io (per fortuna, mi sento di dire) non vedo le TV mediaset, ma mi è bastato guardare il TG2 sul caso Eluana per incazzarmi, come faccio ogni volta che guardo il TG2 (per carità, non è una novità, visto che qui con la manu la chiamiamo fasciotv). Questa sera era appunto il caso di Eluana dove, con quel solito atteggiamento di malsana e morbosa curiosità che è al cuore dello zeitgeist dell'italia d'oggiggiuorno, si intervistavano:
1. la suora-infermiera di 192 anni con lacrima chiavi in mano che lascia il messaggio con voce tremolante che "dio la accoglierà nelle sue braccia" e altre fregnacce di questo tipo.
2. Una stronza che narra di essere entrata nella camera della donna-pianta affermando che, dopo aver fatto una battuta (cosa avrà detto? "ti trovo bene!" o "ti trovo in gamba"?) Eluana avrebbe sorriso.
Ecco.
Cioè basterebbe cosi, senza aggiungere altro. Senza aggiungere che ovviamente che essendo il TG2 la voce del padrone, non c'e' nemmeno la minima intenzione di un contraddittorio.
E mi chiedo se queste cose mi fanno cosi specie xché vedo un po' le cose da lontano (e per carità, non è che qui i media siano una festa ma, diobono...), ma mi sembra evidente che c'e' un grosso problema, che la maggioranza sta avvallando e stimolando i comportamenti + ignobili, le teorie + mostruose e reazionarie.
L'Italia è da anni considerata all'estero un paese da sud america anni 50, dove la libertà di espressione è limitata, dove razzismo e fascismo sono ormai sdoganati e accettati e incoraggiati da una classe politica corrotta. Guardatevi. Non è questione di pregiudizi. E' cosi, e il peggio è che siamo cosi rincoglioniti dai media (Vedi: il caimano) e abbiamo la coda tra le gambe xche non abbiamo + lavoro, non abbiamo + protezioni sociali, che non abbiamo neppure piu le energie per spaccare il culo a 'sta gente.
Ed ovviamente, come in tutti i periodi di crisi, è il momento della guerra dei poveri: il nemico è lo straniero, non quelli che hanno votato leggi per rendere il lavoro precario.. cosi mentre noi siamo impegnati a riempirci la pancia e a comprarci schermi al plasma, loro costruiscono piano piano i puntelli dell'oligarchia (la questione delle intercettazioni non è una guerra tra oligarchie?).