Ammettiamolo, la musica pop non è niente di eccezionale. Certo, può avere dei picchi (in alto o in basso), ma in definitiva è musica banale, scontata, ripetitiva e per nulla interessante.
Quello che la rende unica è il sentimento che ad essa ci lega. A un pezzo, a un disco, a un gruppo, a un cantante non importa: ogni volta che sentiamo uno strumento, un refrain o una voce familiare il nostro corpo vibra ripieno di emozione (positiva o negativa).
La differenza sta tutta lì. Altro che marketing o ricerca sperimentale.
Quello che la rende unica è il sentimento che ad essa ci lega. A un pezzo, a un disco, a un gruppo, a un cantante non importa: ogni volta che sentiamo uno strumento, un refrain o una voce familiare il nostro corpo vibra ripieno di emozione (positiva o negativa).
La differenza sta tutta lì. Altro che marketing o ricerca sperimentale.
Come mai la foto di un gruppo pop asiatico?
Perché anche in Oriente il pop è filo-occidentale. Spudoratamente.
Anche lì è il trionfo del sol-do-re e del la-mi-re (sol-fa-mi lasciamolo ai puffi).