S. & O. & S.

Ci dev'essere un modo per sconfiggerle. Ci dev'essere. Sono disposto a pagare qualsiasi cifra per passare un solo stramaledetto giorno senza essere punto da questi orrendi esseri.

Le ho provate tutte e contemporaneamente, ma tutti i rimedi hanno un punto debole puntualmente sfruttato da questi diabolici insetti:

1 - spray antitutto: ottimo, ma il fatto di dover areare il locale prima di soggiornarvi rende abbastanza inutile questo strumento. E poi va spruzzato in alto, così che possa spandersi in tutto l'ambiente. Peccato che se l'insetto si trova sotto il tavolo o sotto il letto o sotto l'armadio si fa beffe di tutto.

2 - zanzariera: ottima, ma le zanzare entrano dalla porta appena la apri. E ne basta una per rovinare il sonno.

3 - spray repellente (Autan): ottimo, ma dura solo 6 ore. E la mattina puntualmente, quando l'effetto sta scemando, le malefiche si fiodano sulla mia faccia massacrandomi (eh, si fa per dire).

4 - lampada blu elettrificata: ho anche quella accesa nella stanza, ma sembra che le zanzare milanesi siano orbe.

Insomma, malgrado tutte queste precauzioni non riesco a sconfiggerle. Che qualcuno mi aiuti!

Slogan & Somiglianze

Come al solito non presto attenzione alle cose. Anche a quelle che ti circondano in ogni forma e attraverso ogni mezzo da anni e che si sono insinuate nella lingua popolare.

Mai pensato a come si assomigliano i due slogan pubblicitari: Liscia, gassata o Ferrarelle? e Crudo o cotto? Gran Biscotto!?

Anni & Passioni

Qualche anno fa eravamo in tanti. A godere dell'instabile equilibrio di due ruote gommate che scivolano nella notte. Con gli occhi arrossati dal vento. Con le mani intorpidite dal freddo. Con le gambe sferzate dalla pioggia. Col sorriso stampato volto. (Quasi) sempre.

Ora solo aria condizionata in auto, in casa e in ufficio. Ascensore obbligatorio dal secondo piano. Vacanze al mare di 3 giorni quando se ne ha voglia. Stanchi pomeriggi passati ad acquistare quello che non serve. Lenti risvegli con il sole già alto.

Certe volte pare proprio di andare incontro alla morte. Dello spirito.

Donne & Silicone

Oggi, in centro, ho visto un paio di ragazze protesi-dotate.

Il personale rifiuto per questa pratica viene dal concetto più che dalla forma. Pensare che si possano avere dei cuscinetti di gomma molliccia all'interno del seno mi fa storcere la bocca. Leggero disgusto. Niente da dire, invece, per quel che concerne l'occhio. Quello è appagato.


Italia & Conversioni (musicali)

Ma io dico: Avete tra le mani uno dei pezzi più melodiosi e struggenti del mondo e ci appiccicate un testo del genere?

Sto parlando della celebre Whiter Shade of Pale dei Procol Harum. Chi non se la ricorda? Quel motivo incancellabile che la apre e la struttura derivato da Bach passando per i figli dei fiori dei 60s. Qui c'è un po' di storia dell'omicidio perpetrato dai Dik Dik e da Mogol e Battisti. E qui ci sono i testi messi a confronto (per chi ha poca dimestichezza con l'inglese, qui c'è la traduzione del testo originale).

Insomma, il testo italiano recita così:
Han spento già la luce
son rimasto solo io
e mi sento il mal di mare
il bicchiere però è mio
cameriere lascia stare
camminare io so
l'aria fredda sai mi sveglierà
oppure dormirò...

Che, parafrasando, significa: Sono rimasto solo al bar perché tutti sono andati a casa e il cameriere mi invita a lasciargli chiudere il locale perché anche lui ne ha piene le scatole di me. Io non barcollo mentre mi alzo e il cameriere tenta di aiutarmi a stare in piedi. Come tutti gli ubriachi reagisco scortesemente urlando: Ce la faccio da solo, caxxo!. Adesso esco a prendo un po' d'aria per ripigliarmi. Poetico, vero?

Ritornello:
Guardo lassù la notte
quanto spazio intorno a me
sono solo nella strada
no, no qualcuno c'è

Parafrasi: Sono fuori da solo nella città deserta. Sono ciucco perso e guardo il cielo perché non so che fare. Aspetta... ah, c'è qualcuno la in fondo!

Seconda strofa:
Non dire una parola
ti darò quello che vuoi
Tu non le somigli molto
non sei come lei
Però prendi la mia mano
e cammina insieme a me
il tuo viso adesso è bello
tu sei bella come lei

Parafrasi: Ah, è una mignotta. Sono talmente ubriaco che mi sembra la mia donna. Quasi quasi me la faccio... sì, ho i soldi per pagarti. Ho già speso al bar quasi tutto lo stipendio, ma ho ancora qualche soldo da buttare. Mentre consumo mi rendo conto che in fondo non è proprio uguale alla mia donna. Anzi, è molto più porxa. Bene! Dai, non sei bella come la mia donna (che dorme a casa ignara di quanto mi sto divertendo stasera), però le somigli molto. Dai, dammi la mano così mi sento meno sporco.

Insomma, da quel po' po' di viaggio sognante e allucinato figlio degli allucinogeni di quell'epoca ne esce questo ritratto squallido di un ubriacone della Milano estiva del 67. Classe da vendere!

Rincaro & Carburanti

Il prezzo dei carburanti per auto, moto, camper, etc... (in generale tutti i mezzi di trasporto privati) è in aumento. Vertiginoso aumento. Però i tele/radio/giornali non ne parlano più con quella insistenza come quando c'era da rinnovare le nostre missioni nelle regioni "del petrolio".

Però è anche vero che il prezzo non è arrivato ancora a livelli tali per cui qualcuno rinunci alla sua gita fuori porta domenicale. Attendiamo quei momenti per metterci alla prova...

Free & Italian


Che bella cosa la free press. Fuffa quotidiana distribuita al mattino mentre hai voglia di tutto meno che di imbrattarti le mani con l'inchiostro che rilasciano quei giornaletti.

Milano (come altre città del resto) ne è invasa: Metro, Leggo e City. Arrivi in ufficio con il pacco di quotidiani che neanche un onorevole che li accatta gratis e poi li sfoggia sui banchi di Montecitorio.

Ora è la volta della conquista degli spazi pomeridiani. Se li contendono 24 minuti e il Corriere della Sera - Edizione pomeridiana. Beh, ieri in prima pagina c'erano questi due articoli: il primo in cui si arresta qualcuno già in carcere, il secondo che fa morire i morti.

Forse sarebbe meglio ascoltare un po' di musica o qualche podcast ironico e tagliente.

PS: so che sarebbe stato bello, utile e molto blog-style inserire i link a tutti i quotidiani citati, ma non ne ho molta voglia...

Cinema & Incassi

Oggi ascoltavo il podcast di Condor di Luca Sofri e chissà perché c'è gente che mi tira fuori dei pensieri tanto semplici quanto geniali.

Si parlava di cinema, di Spider-Man 3, dei suoi record d'incassi. Ed ecco, parafrasando, il colpo del maestro: Chissà perché si parla sempre di record d'incassi e non di spettatori... già, perché il costo del biglietto aumenta, e quindi ci saranno sempre nuovi record d'incasso...

Sarà banale, ma non ci avevo pensato...

Sotto & Limite

Sono sicuro di averne già parlato (anche se a proposito di immagini: per esempio, nella copertina dell'innocuo album delle Las Ketchup è rappresentato il fantomatico numero della Bestia, il 666), ma ogni volta mi faccio due risate.

Guardate (e ascoltate) questa pagina: raccoglie una variegata collezione di quelli che vengono definiti messaggi subliminali e che, a loro dire, vengono inseriti di proposito all'interno dei pezzi rock/pop/metal per istradare i fan verso massoneria, consumo di droga, riti satanici, omicidio e altro.

Sono convinto che molti messaggi vengano inseriti appositamente più per sfizio che per reale convinzione degli artisti. Altri, invece, sono quasi inventati da coloro che li cercano e li pubblicano (in questo caso questo Centro Culturale San Giorgio).

Buon ascolto!

Date & Curiosità

Oggi, per chi utilizza (o per lo meno conosce) il modo con cui gli anglosassoni (oddio... gli americani di sicuro, per inglesi e australiani non saprei...) segnano le date è il 05/06/07.

Solo una curiosità...

Donne & Consigli

So che questi illuminanti aforismi sono in giro da un po' (anche se sembrano un po' modificati per virare verso il politicamente scorretto), ma mi fanno sempre sorridere:

- Se pensate di essere grasse, lo siete. Non chiedetelo a noi. Portate quel vostro culone che fa provincia in una palestra.
- Imparate ad utilizzare il coperchio del WC; se il coperchio è su, abbassatelo e non rompete i coglioni! Pisciare in piedi è piu difficile che pisciare raso terra. E naturale che qualche volta sbagliamo.
- Non tagliate i capelli. Mai. Quando commettete il fatto si creano sempre litigi.
- Compleanni, S. Valentino e Anniversari non sono crociate per vedere se riusciamo a trovare il regalo perfetto... ancora una volta.
- Se fate una domanda cui non volete la risposta, aspettatevi una risposta che non volete sentire.
- Qualche volta non pensiamo a voi. Imparate ad accettare il fatto.
- Domenica: calcio/formula 1/qualsiasi altro sport. Lasciateci in pace.
- Fare la spesa NON È uno sport.
- Chiedete chiaramente cio che volete. Allusioni e accenni non funzionano. E neppure le domande a quiz.
- La maggior parte degli uomini ha due o tre vestiti, perciò cosa vi fa credere che siamo in grado di scegliere, sui trenta che avete, il vestito che va bene con le vostre nuove scarpe?
- Si, No e Mmmmmm sono risposte accettabili.
- Un mal di testa che duri 17 mesi è un problema. Andate dal medico.
- Non è necessario che vostra madre sia la nostra migliore amica.
- Il nostro rapporto non sarà mai come le prime due settimane in cui siamo usciti assieme.
- Non fate finta di avere un orgasmo. Preferiamo essere inefficienti che essere imbrogliati, tanto più che noi veniamo lo stesso!
- Ciò che abbiamo detto sei mesi o un anno fa (ammesso e non concesso che l'abbiamo VERAMENTE detto) non può essere usato come argomento in una discussione. Tutti i nostri commenti dovranno considerarsi scaduti e non più validi dopo sette giorni: è un tempo più che ragionevole dopo il quale possiamo cambiare idea (soprattutto se si considerano i 7 secondi che impiegate voi).
- Assicurarci che le modelle delle riviste maschili sono create da un disegnatore vi fa apparire gelose e meschine e certamente non ci farà smettere di guardarle ancora.
- I modelli maschi e fustoni che vedete nelle riviste femminili sono tutti froci.
- Se qualcosa che abbiamo detto può essere interpretato in due modi ed uno vi fa incazzare, noi intendevamo quell'altro.
- Ogni volta che vi è possibile diteci quello che ci volete dire durante gli spot pubblicitari e non quando tirano un rigore.
- Le donne che portano il wonderbra, scollature profonde, o niente reggiseno, o T-shirt con reclame pubblicitaria all'altezza dei capezzoli, perdono il diritto di protestare se guardiamo le loro tette.
- Quando siamo a letto e sembriamo stanchi vuol proprio dire che siamo stanchi e non che vogliamo il divorzio.
- Quando volete il dolce a fine pasto, prendetelo. Non siete costrette a finirlo. Potete solo assaggiarne un cucchiaio. Non dovete assolutamente dire "Lo prendo/non lo prendo/ non devo/ mi fa ingrassare" e poi mangiarvene metà del nostro.
- Se fate una dieta ciò non significa che noi dobbiamo mangiare pasti da conigli.
- I quattro gruppi essenziali di alimenti per l'uomo sono: pastasciutta, carne rossa, fritti vari e vino rosso. Accertatevi che quando cucinate ci siano in buona quantità, tutto il resto è contorno.

Pop & Sensazioni

Ammettiamolo, la musica pop non è niente di eccezionale. Certo, può avere dei picchi (in alto o in basso), ma in definitiva è musica banale, scontata, ripetitiva e per nulla interessante.

Quello che la rende unica è il sentimento che ad essa ci lega. A un pezzo, a un disco, a un gruppo, a un cantante non importa: ogni volta che sentiamo uno strumento, un refrain o una voce familiare il nostro corpo vibra ripieno di emozione (positiva o negativa).

La differenza sta tutta lì. Altro che marketing o ricerca sperimentale.