L'ANSA riporta i risultati di una ricerca Eurisko (misteriosa entità sempre nominata ma mai compresa sino in fondo) secondo la quale, ad aprile 2005, il quotidiano gratuito LEGGO è diventato il quotidiano con più ampia diffusione in Italia con 1.050.000 copie distribuite ogni giorno con 15 edizioni diverse in altrettante città italiane.
Non facciamo facile ironie sul perché di questa diffusione, ma chiunque lo abbia avuto tra le mani comprenderà i miei dubbi
- La qualità delle notizie è dubbia se non ridicola: l'approfondimento è nullo se non con interviste ai passanti intercettati sotto la redazione. La linea editoriale è di solito quella di riportare i lanci d'agenzia o le notizie del Televideo.
- La quantità delle notizie è dubbia se non ridicola: le pagine a disposizione sono non molte e in larga parte occupate da inserzioni pubblicitarie. Ciò è comprensibile vista la gratuità.
- La qualità di scrittura delle notizie è dubbia se non ridicola: strafalcioni di tutti i tipi e refusi di stampa quasi in ogni articolo.
Però è gratuito e te lo porgono cortesemente degli addetti sottopagati (il larga parte extracomunitari), quindi leggiamocelo va...
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