"Geek Geek" di Flavio & Sikkolo


Un medio-metraggio (non sapevo esistesse questa categoria) surreale e complesso quanto basta, divertente e assurdo quanto basta, geniale e sorprendente quanto basta... scaricate (legalmente!) Geek Geek.

Girando per la rete telematica si incontrano molte cose: alcune meritano di essere guardate con attenzione (cioè almeno per 30 secondi), mentre altre passano velocemente davanti ai nostri occhi... come un corpo morto di una ragazza bionda avvolto in un telo di plastica in un fiume. Quest'opera cinematografica (così vengono definite pellicole ben peggiori... anche se qui probabilmente di pellicola non ce n'è, surclassata dal digitale) vi regalerà 40 minuti di strane sensazioni. Niente di erotico o violento, gli unici due metri di paragone oggi utilizzati: semplicemente una storia a tratti assurda, ma spesso troppo simile alla nostra vita reale.

La trama è sintetizzabile in due righe e la prendo direttamente dalla pagina ufficiale (www.geek-geek.com):
Un corto(medio)metraggio goliardico/grottesco sulla "vita" di due geeks, che sperano di guadagnare tramite un sito di vendita di t-shirts online.
Detta così risulta inverosimile... e in realtà è proprio così. La trama è più un pretesto che una condizione alla storia. Le lunghe carrellate sulla dotazione del geek... breve interruzione. Molti di voi si chiederanno cosa diavolo significa. I due autori, Flavio & Sikkolo, la spiegano così:
Molti di voi più che altro si staranno chiedendo cos'è un geek, intanto si pronuncia "ghik", e potremmo definirlo come un nerd che ha la fissa per Star Trek/Star Wars o che ha imparato tanto da McGyver e poco dalle donne
...riprendiamo. L'armamentario geek (dvd, oggetti di ogni genere e inutilità, vetrinetta con memorabilia invendibili) messo in mostra è degno del magazzino attrezzi della Paramounts! Peccato che sia invece realmente posseduto da Flavio (e se ne vanta!). Inutile che stia ad illustrarvi la storia più dettagliatamente, anche perché è abbastanza inconsistente; vi dirò solo, a caso, gli elementi che entrano in gioco, poi giudicate voi: dvd, scambio di oggetti, pedofilia, omicidio, macchina del tempo, donne... mi rendo conto che detta così sembra tutto uguale a un film di Hollywood, ma esistono miscele con un senso (qualcuno ha detto Cuba Libre?) e altre meno (qualcuno ha detto governo-Berlusconi?).

Lo spaccato del mondo moderno è completo: si va dall'onnipresenza di internet, all'acquisto su eBay, alle serie storiche cinematografiche di Star Trek, Star Wars & X-Files; dal bianco fulgore di Apple e del suo iPod, al videogioco Quake... un miscuglio "contemporaneo" di vita vera e vita virtuale. Quanti di noi si stanno giocando in questo modo la loro sanità mentale?

Alcune chicche che mi hanno colpito (citando a memoria):

- Non bacio una ragazza che non indossa qualcosa di Star Trek
- No, non vengo alla festa. Io rimango a casa a vedere lo streaming di Steve Jobbs che presenta la nuova linea di Apple

Lunga vita a Flavio & Sikkolo (ma che vuol dire 'sto soprannome?) e al coraggio dimostrato nel mettere in piedi un affare del genere. L'idea delle magliette come fattore di finanziamento che spunta nel film, è poi veramente messa in atto: chi lo volesse può acquistare il prodotto, così da finanziare un secondo episodio di quella che diventerà un saga degna di Lucas.

Citazione finale in pieno stile geek:
Io sono Locutus dei Borg. La resistenza è inutile. La vostra vita, come è stata, è finita. Da questo momento in avanti, voi sarete al nostro servizio.
1 Response
  1. Anonimo Says:

    Ciao Daniele, quando a descrivere la ragazza-bionda-in-plastica-morta-nel-fiume è il regista che disegna anche i mobili, allora forse lo sguardo vale ben più di 30 secondi. Ad ogni domanda cè una risposta, anche a quella del nickname, solo che è molto complicata.