Tutto il mondo è paese (modo di dire che quasi non riesco a capire, ma visto che lo si usa in questa accezione... mi adeguerò) ed è pieno di bambini presuntuosi e prepotenti che pensano di poter fare quello che vogliono, in barba a qualsiasi regolamento nazionale e internazionale. Il problema è che questi bambini hanno raggiunto, in un modo o nell'altro, una posizione influente tanto che non possiamo ignorarli proprio sempre o bollarli come stupidi pensando di passarla liscia. Eccoli all'opera.
Italia: l'onorevole Umberto Bossi, leader del movimento politico Lega Nord, ha detto che in caso di vittoria del NO al referendum indetto dalla Casa delle Libertà sarebbe passato a metodi non democratici per portare avanti il progetto di devoluzione. Dalla serie: le leggi le facciamo noi e, se non le approvate, beh... le facciamo lo stesso.
USA: la Corte Suprema ha stabilito che a Guantanamo l'amministrazione Bush ha violato i princìpi della convenzione di Ginevra (accusa anche piovuta addosso a Milosevic, tanto per darvi un'idea) e che quello che ha fatto a a Guantanamo è un gran pasticcio, una buffonata, un crimine di guerra e un abuso del Presidente. "Sticaxxi che ho combinato!", potrebbe aver pensato Bush che si è visto piovere addosso queste accuse di non poco conto. Invece no. Serafico risponde: "Non metterò in pericolo la vita degli americani mettendo in strada degli assassini". Dalla serie: facciamo quello che vogliamo e, se ci condannate, beh... continuiamo come niente fosse.
Italia: l'onorevole Umberto Bossi, leader del movimento politico Lega Nord, ha detto che in caso di vittoria del NO al referendum indetto dalla Casa delle Libertà sarebbe passato a metodi non democratici per portare avanti il progetto di devoluzione. Dalla serie: le leggi le facciamo noi e, se non le approvate, beh... le facciamo lo stesso.
USA: la Corte Suprema ha stabilito che a Guantanamo l'amministrazione Bush ha violato i princìpi della convenzione di Ginevra (accusa anche piovuta addosso a Milosevic, tanto per darvi un'idea) e che quello che ha fatto a a Guantanamo è un gran pasticcio, una buffonata, un crimine di guerra e un abuso del Presidente. "Sticaxxi che ho combinato!", potrebbe aver pensato Bush che si è visto piovere addosso queste accuse di non poco conto. Invece no. Serafico risponde: "Non metterò in pericolo la vita degli americani mettendo in strada degli assassini". Dalla serie: facciamo quello che vogliamo e, se ci condannate, beh... continuiamo come niente fosse.