Bevande & Drink [5]

La musica, mentre si lavora, non aiuta: genera confusione, la gente seduta al tavolo non si cura di te perché sta ascoltando il tunz-tunz preferito, la comunicazione è difficile. E così, ad ogni nuovo tavolo, c'è sempre l'incognita della decifrazione dei movimenti della bocca per capire quali sono le parole pronunciate, accostandola al flebile suono di voce che arriva all'orecchio.

Questo difficile compito diventa pian piano routine, ma... sì, c'è un ma. Entra in gioco una terza componente, prettamente psicologica, che aiuta la comprensione: l'interpretazione dei volti e degli abbigliamenti. Voglio dire: se ho di fronte un ragazzo appena sceso da un'Harley, il mio cervello selezionerà d'istinto tutta una serie di bevande che il malcapitato potrà ordinare, tipicamente svariando tra birra chiara, birra scura o birra in bottiglia. Se invece mi accingo ad interrogare una ragazza con le sembianze di Hilary Duff, selezionerò inconsciamente tutta una serie di prodotti (finto)trendy, del tipo caipiroska alla fragola, mojito & bevande colorate. E via così per tutta una categoria di persone: l'avaro (caffé liscio), quello che passa tutta la sera allo stesso tavolino (the freddo al limone), la ragazza indecisa (una coca-cola), etc...

Invece accade a volte di venire trascinato nell'anarchia più inquietante, e allora non ci capisci più nulla (e cadi in topiche imbarazzanti) e rinunci al sesto senso affinato in anni di esperienza: giovani bancarie che ti ordinano una Bud (rigorosamente senza bicchiere), biker con strane tendenze verso le coppe di gelato con panna montata, ragazzine di 17 anni che bevono whisky, anziani stagionati che chiedono lumi su quali gusti di succo di frutta abbia, slavi e arabi che bevono alcol alla faccia di alcune loro regole.

Insomma, non ci si capisce più nulla. Tutto è rovesciato e allo stesso tavolo alle 2 di notte mi tocca portare una briosche al cioccolato, una vodka alla fragola con red bull, un caffé ristretto, una bottiglia d'acqua naturale e una cedrata...

Le puntate precedenti: [4] - [3] - [2]
4 Responses
  1. Anonimo Says:

    Cedrata forever! :D (scusa, non ho resistito!)


  2. Anonimo Says:

    Dici che c'e' qualche regola che impone agli slavi di NON bere alcool?


  3. Anonimo Says:

    Beh, diciamo che dalla Bosnia in giù verso la Turchia e ad est verso la Bulgaria, qualcuno ce n'è. E non credo che gli imam ne siano propriamente felici...


  4. Anonimo Says:

    UH?

    Io ho questa fonte ;)

    http://www.atlas-historique.net/cartographie/1989-aujourdhui/grand_format/MondeReligionsGF.gif