Una nuova tendenza sta prendendo piede nei paesi europei "civilizzati": le auto nuove esposte dal concessionario sono contrassegnate da un'etichetta che indica vari fattori che possono essere interessanti per il compratore, quali il consumo di carburante, le emissioni di anidride carbonica e l’efficienza energetica dei nuovi modelli. L'adesivo è del tutto simile a quello che si trova da anni sugli elettrodomestici indicante la classe energetica del prodotto. In Svizzera è obbligatorio dall'ottobre del 2002, mentre in Olanda da pochi giorni.
In Italia non credo sia una via praticabile: non quella dell'indicazione (è fin troppo facile applicare un'altra etichetta incomprensibile), quanto dell'effettivo coinvolgimento della variabile consumo/inquinamento all'atto della scelta della nuova autovettura. L'automobile è una costante minaccia alla salute finanziaria delle famiglie, ma viene vissuta (almeno la prima macchina se se ne possiede più d'una) ancora come un elemento di prestigio sociale piuttosto che come un mezzo per spostarsi...
Chissà però che il carburante agli attuali livelli di prezzo (costantemente in salita) non modifichino la percezione reale delle cose...
In Italia non credo sia una via praticabile: non quella dell'indicazione (è fin troppo facile applicare un'altra etichetta incomprensibile), quanto dell'effettivo coinvolgimento della variabile consumo/inquinamento all'atto della scelta della nuova autovettura. L'automobile è una costante minaccia alla salute finanziaria delle famiglie, ma viene vissuta (almeno la prima macchina se se ne possiede più d'una) ancora come un elemento di prestigio sociale piuttosto che come un mezzo per spostarsi...
Chissà però che il carburante agli attuali livelli di prezzo (costantemente in salita) non modifichino la percezione reale delle cose...
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